Vatsala Mamgain/13 marzo 2016 Quando i miei nonni sono diventati anziani hanno potuto contare su almeno un figlio adulto che ha vissuto con loro a tempo pieno aiutandoli nella vita quotidiana. Non è stato così per i miei genitori. Né io né i miei fratelli abbiamo potuto trasferirci nella città in cui vivono papà e mamma ed essi a loro volta non hanno avuto nessuna intenzione di spostarsi e venire a vivere da nessuno di noi. Per questi motivi si sono dovuti accontentare della cosa migliore che potevano fare (a parte poter avere un figlio che vivesse con loro) e cioè munirsi di una connessione wi-fi ed un account Skype. Negli ultimi 8 – 10 anni in cui i nostri genitori sono diventati più anziani e fragili, mia sorella ed io ci siamo proposti di prenderci cura di loro da lontano. In questo articolo verranno narrate alcune esperienze sul meraviglioso e a volte straziante processo di “diventare genitori dei propri genitori”, che io ho appreso strada facendo. Invecchiare toglie energie, ma di gran lunga batte l’alternativa di morire tragicamente giovani. Coloro che condividono il fatto di avere genitori anziani e fragili, benedicono il dono di poterli avere per così tanto tempo. Ci sono tre strade che convergono nel “bosco solitario della vita”: l’invecchiamento dei genitori (i tuoi), i figli (i tuoi), l’avvicinarsi della mezza età (la tua). L’unica maniera per essere in grado di gestire questa convergenza è attraverso una dose salutare di ottimismo, panico, e un po’ di stupidità/leggerezza. Non esiste in realtà un giorno in cui si viene dichiarati ufficialmente grandi abbastanza e pronti a prendersi cura dei propri genitori. Potrebbe capitarti all’improvviso e accidentalmente di diventare genitore dei tuoi genitori. Un giorno andrai a pranzo da loro come di consueto, berrai una birra con tuo padre e gusterai i pranzetti di tua madre ed il giorno dopo improvvisamente ti sembrerà come un sogno appartenuto alla vita di qualcun altro. Avrai un periodo di prova quando parlerai con gli altri famigliari e con i dottori sulla migliore cura per i tuoi genitori e ti renderai conto che la gente si aspetta che tu abbia tutte le risposte. Ma non le avrai. Potresti persino non conoscere le domande. La verità sconcertante è che non esiste un’unica risposta corretta. Ci salva il fatto che non ci sono risposte assolutamente sbagliate. Diventando più anziani i genitori nasconderanno tutto chiudendo a doppia mandata. Le chiavi di un armadio chiuso a chiave verranno messe in un altro armadio sotto una pila di scialli. L’armadio degli scialli sarà chiuso a sua volta e le chiavi verranno messe nella scatola in cui sono tenuti tutti i cavi di ogni apparecchio elettrico entrato nella loro casa negli ultimi 60 anni. Questo significa che se tua madre dimenticherà i suoi fazzoletti, dovrai aspettare almeno 12 minuti e cioè il tempo di esecuzione del protocollo di apertura e richiusura di Fort Knox. Non sbuffare dicendo loro che non c’è niente da rubare. Un giorno potresti ereditare il cavo [...]
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